Dedicato alle aziende italiane che producono all’estero
Approfondimenti & modalità operative

Interveniamo sugli investimenti delle tue controllate estere con una proposta finanziaria tanto semplice quanto efficace: una dilazione di pagamento sui macchinari tramite il credito fornitore.


Per semplificare l’intero processo operativo e finanziario, acquistiamo i macchinari dai produttori e li rivendiamo alla tua controllata, che ne acquisisce la proprietà e il debito. La controllante italiana garantisce l’eventuale mancato pagamento della controllata.

Il pagamento dilazionato del capex è un debito commerciale: non appesantendo la PFN del gruppo, è la soluzione ideale per aziende capital intensive o che preferiscono restare liquide. (fonte: OIC 19, art. 21A, 30, 31)


La controllata ripaga l’investimento in 5-7 anni con la prima scadenza fino a 24 mesi dalla consegna dei macchinari. Il periodo di grazia permette all’investimento di generare cash-flow ancor prima di iniziare il rimborso.


Il costo è rappresentato da un tasso fisso a condizioni italiane a prescindere dal Paese della controllata, senza aggiunta di commissioni o altri costi.


La controllata esprime il debito tramite promissory notes, cioè titoli di credito internazionali.


La controllante garantisce il debito tramite avallo sui titoli o tramite garanzia autonoma, irrevocabile e a prima richiesta. Queste garanzie si rilevano esclusivamente nella sezione “garanzie ricevute” della CR.

È applicabile in ugual misura per newco e per aziende già operative.
Il debito e la proprietà sono in capo alla controllata estera, la controllante agisce solo da garante.

 

La controllata estera, in quanto proprietaria, ammortizza l’investimento.

 

La PFN del gruppo non si appesantisce per l’investimento effettuato.

 

Il tasso è fisso e definito fin dalla firma del contratto di fornitura.

 

L’iniziale periodo di grazia allinea il rimborso del debito al cash-flow dell’investimento.

La nostra analisi preliminare ci permette di comprendere le esigenze e adattare il finanziamento alla realtà specifica.


Il nostro team è formato da professionisti esperti in ogni aspetto del commercio e della finanza internazionale. Puoi conoscerci meglio qui.

 

I produttori e le aziende apprezzano inoltre la nostra capacità di semplificare procedure complesse, a vantaggio di tutte le parti coinvolte. Ad esempio il modo in cui trasferiamo la garanzia di legge direttamente dal produttore alla controllata: una lineare quanto efficace clausola contrattuale back-to-back.

Tu individui i produttori in base a tue valutazioni tecniche e industriali che prescindono dal nostro intervento: noi ci limitiamo ad acquistare i macchinari secondo le tue indicazioni e quanto da te concordato con i produttori. Continuerai ad interfacciarti con i produttori senza interferenze o limitazioni. Approfondisci qui il nostro ruolo di trader.

 

Per meglio comprendere le tue esigenze analizziamo l’investimento, le tempistiche di consegna dei macchinari e i termini di pagamento ai produttori. La nostra proposta ha il preciso scopo di minimizzare e ritardare il più possibile i pagamenti delle quote di anticipo, massimizzando l’importo e la durata del finanziamento.


Per esperienza ti raccomandiamo di effettuare il collaudo dei macchinari prima della spedizione, ma la scelta rimane tua. Acquistiamo i macchinari e ne curiamo l’esportazione: se lo desideri, possiamo affidare imballaggio e trasporto al nostro spedizioniere di fiducia.


Spesso trascurato, il processo di importazione può celare costi imprevisti e inconvenienti vari. Con la nostra esperienza e il nostro network di operatori logistici possiamo aiutarti a ridurne i rischi.


A spedizioni concluse avviene il rilascio delle promissory notes e della garanzia.

Quanto costa il finanziamento?

Il pricing è il risultato dell’ analisi preliminare che svolgiamo sull’investimento della tua controllata. È difficile dare un’indicazione a priori, anche se normalmente il tasso di interesse è più alto di un finanziamento chirografario classico

 

È come un leasing?

No, perché i macchinari rimangono di proprietà del leasing, mentre noi vendiamo alla controllata, che ne acquisisce la proprietà.


Quando firmiamo un contratto?

A seguito dell’ analisi preliminare, esprimiamo un pricing e ti inviamo una bozza di contratto di fornitura. Se la nostra proposta è di tuo gradimento, firmiamo il contratto di cui la banca finanziatrice ha bisogno per iniziare il processo di delibera.


Mi serve un affidamento bancario?

Il finanziamento si basa sulla cessione delle promissory notes ad un istituto di credito, tipicamente italiano. La banca effettua una valutazione creditizia sulla garante e, in caso di delibera, la trasforma in un contratto di cessione del credito con noi. Quindi serve un affidamento bancario che però non si concretizza in un debito finanziario, ma in un debito commerciale che viene segnalato in CR nella sezione garanzie prestate.


Quanto tempo è necessario?

In condizioni normali possiamo esprimere una valutazione di massima in 1-2 settimane. Dopo 2-3 mesi dalla firma del contratto di fornitura si arriva alla delibera.


Che documenti servono?

Tipicamente gli ultimi bilanci se presenti, visure camerali con poteri di firma o documento equivalente della controllata, business plan o piano industriale del gruppo. Noi siamo di supporto nella raccolta ed eventuale compilazione dei documenti.

Non ci sono limiti di importo sui beni e/o sui servizi necessari all’investimento della tua controllata, con l’unica esclusione di quelli acquistati / prestati direttamente nel Paese della controllata, per non infrangere la locale legislazione fiscale. Ad esempio: sì ai macchinari, all’ingegneria, al montaggio e al collaudo ad opera di aziende non locali; no al montaggio da parte di aziende del luogo; sì a prefabbricati o carpenteria di importazione; no alla costruzione di capannoni, strade, ferrovie.

I numeri che contano

62

progetti realizzati

4

continenti

78

fornitori coinvolti

8

anni di attività

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